“Mai stati così uniti” – Intervista a Simona Siri (Tea Libri)

Simona Siri è una giornalista italiana che da sette anni vive negli Stati Uniti; sposata con un americano, Dan Gerstein, ha scritto con lui questo libro nel quale racconta l’America e le sue contraddizioni e soprattutto s confronta con il punto di vista di suo marito, spesso opposto ma a volte complementare al suo.

“L’America che arriva a noi è quella di film, della letteratura, della musica, ma questa è solo una parte dell’America. Non sono d’accordo con quelli che nominano una “vera America”, come se quella che arriva da noi fosse finta, o con quelli che dicono che “New York non è la vera America”. Sono parti di un tutto più grande. Il problema di questo paese è che è sconfinato, e te ne accorgi solo vivendo qua. Basti pensare che il volo da New York a Los Angeles dura sei ore. Conoscere l’America è complicato, è una scoperta che si fa continuamente; è un paese in divenire.”

“Qui adesso è cambiato anche il linguaggio: non si usa più l’espressione “politically correct” ma “woke”. Spesso i democratici sono accusati di essere “woke”, troppo sensibili e allertati sui problemi delle minoranze. In Italia si può dire più o meno tutto e non mi pare che nessuno venga punito per quello che dice. Qui invece a volte ci sono degli eccessi, ma sono all’interno di un contesto e non possono essere analizzati singolarmente.”

Ecco l’intervista completa a Simona Siri!

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