Le divoratrici di Lara Williams , ,

“Le divoratrici” di Lara Williams (Blackie edizioni) è il libro della settimana su Radio Elettrica.

 

Lara Williams vive a Manchester, Inghilterra. È autrice di un libro di racconti, Treats, finalista al Republic of Consciousness Prize, all’Edinburgh First Book Award e molti altri premi letterari. Scrive per il Guardian, l’Independent, il Times Literary Supplement, ViceDazed e altre testate. Le divoratrici (titolo originale Supper Club) è il suo primo, potentissimo romanzo. Lo spunto è arrivato quando Williams ha deciso di iscriversi a un corso di improvvisazione teatrale, come terapia d’urto per combattere una fastidiosa e persistente timidezza: «L’idea era di umiliarmi clamorosamente in una classe piena di sconosciuti, facendo qualcosa di estroverso per definizione. Questo forse mi avrebbe “resettata”, lasciandomi in un nuovo stato di moderata “non-timidezza”», ci ha raccontato. «Le divoratrici è quindi una sorta di abbandono all’ansia come forma di cura.» «Quando ho iniziato a scrivere il romanzo», continua Williams, «ero interessata al tacito accordo secondo cui le donne sono incoraggiate a farsi piccole, e come questo sia una parte fondamentale del recitare la femminilità in modo corretto – sia nel mostrarsi sempre compiacenti, sia nel reprimere la propria voce. L’appetito nel senso più ampio, inteso soprattutto come desiderio verso il cibo o verso l’essere nutrite, mi è sembrato lo strumento d’indagine giusto. Volevo esplorare che cosa succede se invece di farsi più piccole, chiedere meno, controllare i propri appetiti, le donne decidessero consapevolmente di guadagnare spazio – con la propria voce, o letteralmente attraverso il corpo –, di acconsentire a tutto ciò che il corpo chiede in quantità maggiore». Il risultato è il libro che avete tra le mani, Le divoratrici. Il Guardian lo ha eletto tra i migliori libri del 2019, definendolo “un Fight Club femminista”.

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