IL TRADIMENTO. GLOBALIZZAZIONE E IMMIGRAZIONE, LE MENZOGNE DELL’ELITE , , ,

Il nostro tempo sembra essere preda del caos:  la minaccia terroristica, una crisi economica lunga e profonda, guerre civili e crisi sociali incrementano il senso di paura per il futuro, di  disordine e spaesamento. In particolare ci sono due fenomeni che in questo periodo storico  vengono messi sotto accusa: la globalizzazione e l’immigrazione.
Attraverso un’analisi lucida e a tratti sferzante, Federico Rampini analizza la complessa  situazione politica odierna e mette in risalto le colpe e gli errori commessi dalla classe politica che governa le sorti del mondo occidentale.

 

Rampini, abbandonando il politically correct, si cimenta in una profonda critica alle élite occidentali, colpevoli di aver tradito con false promesse e speranze i rispettivi paesi. La critica di Rampini si focalizza in particolare sulla gestione dei due  fenomeni più importanti del nostro tempo: globalizzazione e immigrazione. La principale colpa delle classi dirigenti è stata di non vedere e non affrontare gli effetti negativi di tali fenomeni; nella sua analisi, il giornalista critica l’incapacità di far fronte al terrorismo, di mettere un freno alla smodata globalizzazione e di arginare il ritorno del nazionalismo.  Aggiungendo anche elementi autobiografici, Rampini va all’attacco del mondo del giornalismo, cieco di fronte a taluni fenomeni sociali.  Criticando fortemente gli errori commessi in passato, il giornalista suggerisce possibili soluzioni per poterci liberare dai fantasmi che aleggiano sulle nostre teste.  Scritto a novembre durante le elezioni americane, il saggio è una sferzante denuncia dell’attuale situazione e porta il lettore a riflettere attentamente sul presente: se non si cambia direzione alla svelta si potrebbe rischiare la deriva.
VOTO  30 FERMATE: Il libro è un’ interessante e critica riflessione sui temi più scottanti dell’attualità politica. La lettura procede in maniera semplice e lineare riuscendo parallelamente ad affrontare tematiche tutt’altro che semplici. Il libro ben si presta a traversate di media lunghezza e a tenere la mente operativa durante una tratta di treno o una lunga peregrinazione sugli autobus.

CITAZIONE: ” Il grande tradimento delle élite spinge alla ricerca di soluzioni nuove… oppure antichissime. Quel tradimento è reale. Per élite intendo un ceto privilegiato che estrae risorse dal resto della società, per il potere che esercita direttamente: politici, tecnocrati, capitalisti, banchieri top manager nella sfera dell’economia.”

Alessandro Luciani

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