Letture Elettriche per Libri D’Asporto: Libreria Griot e La Bottega Dell’Invisibile 26 Luglio 2021 – Posted in: Interviste

Libreria Griot e La Bottega Dell’Invisibile

Nel ventiquattresimo appuntamento radiofonico su Radio Elettrica con le librerie indipendenti (in collaborazione con Libri Da Asporto) abbiamo ospitato la Libreria Griot di Roma e la Libreria La Bottega dell’Invisibile di Folimpopoli.

La Libreria GRIOT nasce nel giugno del 2006 con lo scopo di promuovere la produzione letteraria e intellettuale di scrittori africani, arabi e della diaspora, in quanto espressione di culture transnazionali e di nuove inedite identità cosmopolite. Nel corso degli anni, GRIOT si è imposta non solo come la prima libreria in Italia interamente dedicata alla cultura dell’Africa e della diaspora, alle letterature del e sul Medio Oriente, e insieme all’antropologia alla cooperazione, agli studi post-coloniali e sulle migrazioni ma anche come un punto di riferimento per tutti coloro che credono che la conoscenza sia uno strumento per cambiare la società ed allargarne gli orizzonti.  GRIOT è anche una scuola di lingue: i corsi di arabo sono tra i più noti e frequentati di Roma, e anche quelli di persiano, swahili, amarico e wolof non sono da meno. Oltre ai corsi di lingua l’offerta formativa negli anni si è ampliata fino ad arrivare al canto e alla calligrafia, passando per l’islamistica, la sociologia, la scrittura e la danza. Questi sono i cinque titoli consigliati dalla libraia Giulia:

– “Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea” di Suad Amiry (Mondadori)

– “Arabpop.Arte e letteratura in rivolta dai Paesi Arabi” a cura di Chiara Comito, Silvia Moresi (Mimesis edizioni)

– “Ragazza, donna, altro” di Bernardine Evaristo (Sur)

– “Il re ombra” di Maaza Mengiste (Einaudi)

– “Ladri di denti” di Djarah Kan (People)

La Libreria La Bottega dell’Invisibile si trova a Folimpopoli; la libraia Agnese ci consiglia questi 5 libri:

– “Tre” di Valerie Perrin (e/o)

– “Horrostor” di Grady Hendrix (Mondadori)

– “Midori la ragazza delle camelie” di Suehiro Maruo (Coconino)

– “Io sono foglia” di Angelo Mozzillo e Marianna Balducci (Bacchilega)

– “Emil il polpo gentile” di Tomi Ungerer (Lupo Guido)