Letture Sportive Metropolitane – Biografia Sportiva 7 Aprile 2021 – Posted in: Interviste

Letture Sportive Metropolitane – Biografia Sportiva

Primo appuntamento di Letture Sportive Metropolitane: abbiamo parlato di Biografia sportiva con Elena Marinelli, autrice di Steffi Graf, la biografia narrativa sulla campionessa di tennis edita 66thand2nd nella collana di sport Vite inattese, collaboratrice di ilLibraio.it e  l’Ultimo Uomo, curatrice del podcast Volée. Ha una newsletter su libri, sport che si chiama Novelz.

Qui sotto i libri citati:

– Elena Marinelli, “Steffi Graf. Passione e perfezione”, 66thand2nd, 2020

– Lorenzo Iervolino, “Un giorno triste così felice”, 66thand2nd, 2014 – ” Il tipico esempio di biografia sportiva «moderna»: l’atleta è simbolo di una storia sociale attraverso lo sport (in questo caso il calcio). È scritto peraltro con una spiccata intenzione autoriale.” Elena

– Marco Marsullo e Paolo Piccirillo, “Dio si è fermato a Buenos Aires”, Laterza

– Daniele Biacchessi, “Una generazione scomparsa”, JacaBook

– Miriam Sylla e Maurizio Colantoni, “Tutta la forza che ho”, Rai Libri – “Questa è una biografia classica: la pallavolista schiacciatrice della nazionale Miriam Sylla che si racconta a Maurizio Colantoni, giornalista. È stata pubblicata dopo che la Nazionale ha vinto gli Europei del 2019 e lei è diventata uno dei simboli della multietnicità italiana, un dato di fatto da qualche anno. Lei è classe 1995, palermitana, gioca nell’Imoco Volley di Conegliano (Serie A1)” Elena

– AA.VV a cura di L’ Ultimouomo, “La caduta dei campioni”, Einaudi – “È una raccolta di 10 profili di 10 sportivi di potenzialità illimitati che per qualche ragione non sono esplosi, non hanno fatto la carriera che si pensava per loro.” Elena

– Gerald Marzorati, “Tardi sulla palla”, add editore , 2021 – “Questo è un memoir di uno dei più importanti giornalisti di tennis statunitensi: ha scritto per New York Times e New Yorker e (si dice da qualche anno) pare stia lavorando alla biografia-fine-di-mondo di Serena Williams. Questo libro è interessante perché il gioco che regge il libro è quello di un autore importante che però si avvicina al gioco praticato per la prima volta. Prende lezioni, fa tornei, si appassiona una seconda volta dopo aver raccontato partite e tennisti per anni.” Elena

– Francesco Totti e Paolo Condó, “Un capitano”, Rizzoli

Flavia Capone